La bioarchitettura, o bioedilizia, oppure architettura sostenibile, si occupa della costruzione, progettazione o ristrutturazione di edifici in grado di preservare l’ambiente riducendo gli impatti negativi.
L’edificio è sostenibile se rispetta determinate regole progettuali, costruttive e di smaltimento.
Ci sono varie fonti di energia rinnovabile usate in edilizia:
l’energia solare,
il fotovoltaico,
le biomasse,
il geotermico.
Molti sono gli interventi di rigenerazione urbana diventati famosi per la loro riuscita.
Il capolavoro di bioedilizia a Milano, il Bosco Verticale, è un esempio di intervento ampio su una città industrializzata.
Come in ogni ambito, bisogna fare una media tra pro e contro per stabilire la convenienza di una procedura piuttosto che un’altra.
La bioedilizia, oltre a salvaguardare l’ambiente, dona un risparmio energetico molto importante. Perché grazie alle tecnologie rinnovabili, come ad esempio i pannelli solari, riduce notevolmente i costi delle bollette ed aumenta il valore patrimoniale dell’immobile.
PRO:
Minor impatto Ambientale
Risparmio Energetico
Minor Dipendenza Energetica
Valorizzazione degli immobili
CONTRO:
Costi maggiori
Possiamo definirla un punto di incontro tra l’ambiente e l’uomo.